Non c'è pace per il comune di Castelsardo, alle prese con l'emergenza idrica ormai da cinque giorni.

Le squadre dei tecnici di Enas, supportati dagli operai di Abbanoa, sono al lavoro per ripristinare il guasto, il secondo in poche ore nell'impianto Coghinas 2.

La sindaca Maria Lucia Tirotto, con un messaggio video sui social, ha comunicato ai cittadini, nella notte di giovedì 22 maggio, la grave situazione derivante da un ulteriore cedimento della condotta, sopravvenuto a seguito della prima rottura della rete, che sta allungando i tempi della emergenza.

«Un imprevisto che aggrava ulteriormente la situazione già difficoltosa», ha detto il primo cittadino «che comporta il perdurare della mancanza di acqua. Si stima che i lavori di ripristino dureranno altri due giorni, ma sarà Enas a comunicarci i tempi necessari».

Nel frattempo la sindaca ha inviato comunicazione di quanto sta avvenendo al prefetto di Sassari.

Nella giornata di mercoledì la giunta comunale ha deliberato lo stato di calamità per deficit idrico. Nei punti sensibili della città - scuole, asili, strutture per anziani- sono stati disposte apposite cisterne per garantire l'approvvigionamento idrico. 

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