Pink Flamingos, sport e solidarietà con il giro della Sardegna in bicicletta
Partenza domani alle 8.30 dall’Ospedale Businco di Cagliari, arrivo sabato 31 a MolentargiusPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sport e solidarietà, con tanta voglia di sano agonismo e di godersi tante splendide cartoline di Sardegna. Alla prima edizione del 2022 sono partite in 8, ma domani saranno 18 le cicliste che, alle ore 8.30, si ritroveranno davanti all’Ospedale Oncologico Businco di Cagliari per dar inizio al nuovo Tour, pronte ad accogliere lungo il percorso altre cicliste che hanno affrontato e superato un tumore o vogliono prevenire la malattia.
Come si legge in un comunicato stampa, la manifestazione ciclistica a tappe organizzata dalla ASD Flamingos’s Roads ha tre forti e ambiziosi obiettivi:
-1) Convincere tutte le donne che sebbene l’incontro con il cancro sia un trauma, è sempre possibile andare avanti e riprendersi pienamente, anche e soprattutto salendo in bicicletta, che si rivela un mezzo potentissimo per combattere questa terribile malattia. Pedalare sotto il sole e lungo le meravigliose strade panoramiche della nostra amata Sardegna, aiuta a contrastare la depressione e l’ansia, favorisce il recupero fisico e psicologico, migliora la qualità della vita e regala una meravigliosa sensazione di benessere;
2) Stimolare tutte le donne che, fortunatamente, la malattia non l’hanno vissuta, alla prevenzione, invitandole a seguire un’alimentazione sana e a praticare una regolare attività sportiva, in particolare il ciclismo. Pedalare permette di mantenere un peso corporeo sano, riduce i fattori di rischio per lo sviluppo di diverse tipologie di cancro, in particolare stimola il sistema immunitario, aumentando la produzione di globuli bianchi e anticorpi che aiutano a combattere le cellule tumorali; inoltre, l’attività favorisce la riduzione dei livelli di estrogeni, ormone coinvolto nello sviluppo di alcuni tumori, come quelli al seno e all’utero;
3) Incoraggiare nuove donazioni e contributi per acquistare un terzo casco refrigerante (macchinario di ultima generazione in grado di impedire la caduta dei capelli durante la chemioterapia) da donare ad un’altra struttura oncologica sarda dopo quelli già regalati all’Ospedale di Alghero (Tour del 2023) e di Lanusei (Tour 2024).
Le tappe – Domenica 25 maggio è in programma la Cagliari-Oristano di 103 km (si toccherà anche il Centro Oncologico dell’Ospedale di San Gavino Monreale).
Lunedì 26 maggio sarà la volta della Oristano-Alghero di 110 km. Sarà l'appuntamento più impegnativo della settimana perché dopo aver superato le pianure del Sinis, le cicliste affronteranno la lunga salita verso Cuglieri per poi tornare al mare di Bosa e quindi percorrere la strada litoranea con i numerosi e ripidi saliscendi fino ad Alghero.
Martedì 27 maggio poi c’è la giornata ciclistica programmata in due semitappe: la prima sarà relativamente facile e pianeggiante (Alghero-Sassari di 36 km), ma dopo i previsti incontri con le Autorità cittadine e sanitarie, di vorrà proseguire nel primissimo pomeriggio per altri 64 km ben più impegnativi che porteranno all’Ospedale di Ozieri.
Mercoledì 28 maggio c’è la Ozieri-Olbia di 70 km. Giovedì 29 maggio la Olbia-Nuoro di 108 km ha come spauracchio finale la salita finale della “Solitudine”.
Venerdì 30 maggio sarà la volta della Nuoro-Lanusei, 70 km: una tappa relativamente breve che prevede però il superamento del punto più alto dell’intera settimana, i 1.062 metri della Galleria di Correboi, tra i monti del Gennargentu.
Sabato 31 maggio è in programma l’ultima tappa, la più lunga: Lanusei-Cagliari di ben 137 km. Si dovrà affrontare la salita di Campu Omu per poi scendere verso il mare di Flumini da dove, negli ultimi quindici chilometri sul Lungomare Poetto, si potrà finalmente iniziare a vivere la soddisfazione di aver portato a termine un’impresa vissuta in un'intensa settimana di pedalate e solidarietà.
A seguire la festa allestita a Molentargius, nel Parco delle Emozioni.
Il “gemellaggio” – «Sarà il quarto anno di un ideale gemellaggio tra noi e gli ospedali oncologici presenti nel territori», evidenzia Cristina Concas, presidente/ciclista della ASD Flamingo’s Roads. «Con la nostra avventura vorremmo unirli idealmente in un viaggio che dal capoluogo toccherà tutte le strutture di riferimento dell'Isola». «Arriveremo a Molentargius, tra il rosa dei fenicotteri, dove gli splendidi volatili hanno trovato la sicurezza di una casa e di ambiente ideale per la loro esistenza. Un po' come il cammino di chi è riuscito, a fatica e con grande forza d’animo, a sconfiggere il cancro».
I patrocini – L’iniziativa gode del patrocinio della Presidenza della Regione Sardegna, della Città Metropolitana di Cagliari e di tutti i Comuni coinvolti. Per informazioni: 349/448.9700, [email protected]